Pavimentazione sostenibile Nesite negli uffici Sanlorenzo ad Ameglia

Oltre 1.000 mq di pavimentazioni sopraelevate Nesite per la nuova sede dell’azienda produttrice di yacht

Da Ameglia, si lavora sulla terra ma si pensa solo al mare. Stiamo parlando del complesso per uffici parte dell’Headquarters Sanlorenzo di Ameglia che, con la vicina sede di La Spezia, compongono due dei quattro siti produttivi di Sanlorenzo, tra i principali monobrand al mondo nella produzione di yacht e superyacht. Una storia nella cantieristica navale di oltre 60 anni a partire dal 1958, anno di fondazione, che l’azienda ha voluto festeggiare affidando a Piero Lissoni nel 2018, in occasione dell’anniversario, l’art direction del brand e il restyling di entrambe le sedi.

Immerso nel verde del parco naturale di Montemarcello-Magra e affacciato sull’omonimo fiume, ad Ameglia sorge il primo volume ultimato dal team Lissoni Casal Ribeiro all’interno del masterplan, ancora in fase di completamento: è l’edificio direzionale che accoglie gli spazi lavorativi della divisione progettazione, marketing e commerciale, oltre a una zona di stoccaggio materiale, in aderenza ai fabbricati industriali.

La lamiera blu dei capannoni e il loro linguaggio industriale si trasforma, nel nuovo immobile, in un involucro vetrato fortemente geometrico che ne prosegue la tonalità essenziale. Le facciate sono costituite da un pattern di pannelli fissi e mobili, in differenti larghezze e altezze e in due finiture, che comprendono il vetro chiaro e un particolare cristallo retinato realizzato appositamente per questo intervento. I serramenti, sottili, creano quindi una griglia metallica ordinata e uniforme – dove non sono riconoscibili le parti apribili – interrotta solo dalla cornice nera dell’ingresso che riprende la copertura, sporgente rispetto al perimetro dell’edificio.

Layout e arredi degli uffici

Al suo interno, il layout è preciso ed essenziale e propone un’interpretazione del concetto di open space, con spazi comuni in diretta continuità con le isole di lavoro individuali. Gli uffici privati ne risultano separati da grandi quinte vetrate completamente trasparenti e definite, all’estremità superiore e inferiore, da esili profili antracite. Scrivanie, arredi fissi e mobili e soffitti sono di colore bianco; le sedute regolabili e i serramenti, al contrario, di tonalità nera e la loro combinazione consegna uno spazio puro, sospeso e invaso dall’illuminazione naturale, privo di qualsiasi segno legato agli impianti.

La pavimentazione Nesite

Questi sono stati volutamente celati nel controsoffitto e nella pavimentazione sopraelevata realizzata da Nesite, che ha fornito oltre 1.000 mq di pannelli con anima in solfato di calcio e finitura rovere sbiancato. Grazie alla speciale verniciatura ecologica ad olio che rende al massimo la naturalezza del legno naturale, il pavimento contrasta piacevolmente con il linguaggio estetico bianco e nero degli ambienti e garantisce la massima flessibilità: i pannelli hanno dimensione 60×60 cm, spessore 34 mm, ormato da 2 fasce 30×60 in listelli 30×4 mm e possono essere facilmente rimossi per consentire di effettuare le necessarie ispezioni.

I materiali scelti garantiscono le massime performance in termini di comfort al calpestio, capacità di carico e resistenza al fuoco, parametri indispensabili in un contesto ad elevato traffico come un ufficio.

Le soluzioni Nesite sono realizzate secondo criteri di sostenibilità ambientale, con materiali esclusivamente riciclati o riciclabili, e incontrano la filosofia sostenibile del progetto firmato da Lissoni Casal Ribeiro, il cui masterplan complessivo, ancora da ultimare, è alimentato da oltre 8.000 mq di pannelli solari con il risultato di un auto consumo e un processo produttivo certificato, nel pieno rispetto del consumo delle risorse e del pianeta.

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